Rileggendo i miei auguri degli ultimi anni ho trovato sempre molta speranza nel futuro, ma anche una vena di tristezza : il Covid, la crisi globale, le guerre. In questi ultimi Natali ero sì grata, ma mai fino in fondo, e avevo la speranza che l’anno successivo sarebbe stato pieno di una luce che non conoscevamo ancora.
Comincio a pensare che non sarà così e che forse il meglio è adesso.
Forse non ci sarà un meglio di così, se non lo troviamo dentro di noi.
Ci sarà sempre qualcosa di terribile che incombe sulle nostre vite, qualcosa o qualcuno che ci manca tremendamente, e questo sarà sempre fuori dal nostro potere, ma c’è anche qualcosa di meraviglioso nell’oggi della vita che stiamo vivendo.
Gli affetti che sono ancora attorno a noi, che ci amano e custodiscono, che sono sempre e comunque dalla nostra parte, che ci fanno sentire a casa.
Il saper vedere la bellezza e riempircene il cuore, e le piccole gioie che ci rendono grati di essere vivi ogni giorno.
Auguro allora a tutti noi che questo nuovo anno sia un anno di consapevolezza, un anno in cui possiamo lasciar andare ciò che avvelena il nostro cuore e abbracciare ciò che ci riempie di gioia. Un anno leggero, ma anche attento, come lo zanshin che ci insegna la cultura giapponese: rimanere vigili, consapevoli, grati per ciò che sta accadendo.
Impariamo a vedere la bellezza nel quotidiano, a riempirci il cuore di piccoli momenti di gioia, e a riconoscere, ogni giorno, semplicemente il dono di essere vivi, ricordandoci che sta sempre a noi la possibilità di creare l’opportunità di essere felici.
Buon Natale, amici miei. Grazie per scegliere sempre di più di far parte della nostra comunità, per affidarci i vostri desideri e per la fiducia che continuate a riporre in noi, cercheremo di custodirla nel miglior modo possibile.
Un bacio a tutti voi e un caro abbraccio di Buon Natale.