Wabi-Sabi è un concetto giapponese che sostanzialmente rappresenta l’arte di apprezzare ogni aspetto imperfetto transitorio della vita.
È una filosofia che celebra semplicità e naturalezza e che ci insegna a vedere la bellezza nell’imperfezione e nell’incompletezza, l’accettare serenamente il passare del tempo, il trovare meraviglia anche nella caducità delle cose, nella loro trasformazione, nell’imperfezione che le contraddistingue.
La svolta.
![Wabi Sabi](https://www.allwhitedesign.com/wp-content/uploads/2023/04/3-2.png)
In un’epoca in cui siamo bombardati da immagini perfette di vita perfetta le nostre case sembrano inadeguate, i nostri sforzi per mantenerle in ordine e sempre nuove, inutili. Ecco che dovremmo forse accettare che: niente è duraturo, niente è perfetto e niente è finito.
Così come per l’essere umano rughe e cicatrici sono testimonianza del passaggio del tempo e di esperienze di vita, così per gli oggetti la patina,i danneggiamenti e le riparazioni sono evidenze che rivelano la storia della loro evoluzione rendendoli unici.
L’accettare che nulla possa essere impeccabile e durare per sempre, ci libera da un vincolo col mondo materiale e ci permette di vivere in modo più sereno.
Questo significa più tempo per la vita, meno ansia, più leggerezza.
Imperfetto diventa così sinonimo di reale, naturale, inevitabile, umano.
![palette wabi sabi](https://www.allwhitedesign.com/wp-content/uploads/2023/04/5-2.png)
Progettare o acquistare prodotti capaci di invecchiare, di modificarsi, di essere riparati ci aiuta a allungarne la vita permettendoci così di affezionaci a loro.
Oggetti che si impastano con le emozioni dei ricordi, che rimangono lì a coccolare la nostra anima e a raccontare la nostra storia.
Lo stile Wabi Sabi si sviluppa dunque all’insegna della semplicità.
![stile wabi sabi](https://www.allwhitedesign.com/wp-content/uploads/2023/04/6-2.png)
Una casa che riflette la quotidianità di chi la abita e ne racconta la storia, una casa ordinata ma vissuta, estremamente accogliente, intima ed autentica.
E se magari non potremo trasformare completamente il nostro arredo, possiamo imparare ad accettare il tempo che passa, il graffio sul parquet, una vecchia tazza riparata, le tovaglie di lino non stirate e i cuscini non sprimacciati, accettare le tracce lasciate da chi abita la casa e sentire il calore della vita.
![colori wabi sabi](https://www.allwhitedesign.com/wp-content/uploads/2023/04/7-2.png)
![shopping wabi sabi](https://www.allwhitedesign.com/wp-content/uploads/2023/04/8-1.png)
![Stile wabi sabi](https://www.allwhitedesign.com/wp-content/uploads/2023/04/9-1.png)
Riassumendo per ottenere uno stile wabi sabi dovrai usare:
- Tessuti naturali e stropicciati
- Forme morbide e semplici
- Legno venato e usurato
- Materiali sostenibili
- Colori naturali e delicati
- Luci calde e soffuse
- Ceramiche non rifinite
- Muri scrostati o patinati
- Mobili di recupero